14 OTTOBRE 2020, ORE 17.30 CONFERENZA ONLINE
LOMBARDIA, VENEZIA E CURIA ROMANA TRA '400 E '500
L' uccisione di un vescovo comportava, nel Medioevo e nel Rinascimento, il lancio di una scomunica contro gli assassini (noti e ignoti) e nei casi estremi l'interdetto sulla città considerata responsabile o complice. Eppure a Bergamo nel 1520 non piovvero interdetti né scomuniche per l'assassinio del vescovo Luigi Tasso. Perché?
Ne parla il prof. MarcoPellegrini docente di Storia moderna e Rinascimentale presso l'Università di Bergamo.
N.B: per partecipare gratuitamente alla conferenza, inviare iscrizione a info@ateneobergamo.it. Agli iscritti verrà comunicato il link di Zoom per prendere parte al seminario, entro la mattinata del giorno precedente l'incontro.